Comunicato stampa
Nell’ambito delle iniziative 2016, vent’anni dopo la sua costituzione, il Club per l’UNESCO di Perugia-Gubbio ha organizzato un viaggio di promozione turistico-culturale alla scoperta della Basilicata (Melfi/Matera/Venosa).
Domenica 24 Aprile 2016 a Matera, Capitale europea della Cultura 2019, si sono incontrati alcuni rappresentanti del Comitato promotore del Club UNESCO locale e un folto gruppo di iscritti e simpatizzanti del Club per l’UNESCO di Perugia-Gubbio, in visita alla Città dei Sassi.
Stefania De Toma, Presidente del Comitato promotore ha illustrato ai visitatori perugini, in una splendida sala, appena restaurata, dell’ex Ospedale San Rocco, il senso della mostra Matera inCanta Dante e del suo effetto alone sul piano civico ed educazionale. La mostra fa parte di un progetto culturale ideato proprio dai partecipanti al costituendo Club, sostenuto anche da Enti pubblici e privati. Gianfranco Cesarini, Presidente del Club per l’UNESCO di Perugia-Gubbio, ha sottolineato di essere ben felice di essere latore, nel ventennale della costituzione del Club umbro, di un messaggio beneaugurante per il decollo del Club materano, dopo l’iscrizione dei Sassi di Matera (il Caveoso e il Barisano) a Patrimonio mondiale dell’Umanità (1993). Iscrizione che, per la prima volta, vede utilizzato, nei criteri e nelle motivazioni, il concetto di Paesaggio Culturale. Con l’incontro si sono gettate le basi per proseguire insieme, nei modi e nei tempi adeguati, un comune cammino fra realtà locali che hanno molti tratti simili, da quello antropologico-culturale a quello storico-artistico e paesaggistico. Ma anche le note caratteristiche identitarie possono e devono rappresentare, riflessivamente e nel segno della reciprocità,, terreno fecondo di confronto e interscambio fra Perugia e Matera, nel segno di un umanesimo sempre nuovo, suggestivo e “incantevole”, in ascolto e a servizio dei cittadini e delle nuove generazioni.